La città vecchia

Nella città vecchia: il complesso di  Khast Imam,  situato in una grande piazza, famoso per la Libreria islamica custode del libro coranico più importante al mondo. Piacevole soffermarsi a guardare o a comprare negli antichi ambienti trasformati in negozietti.
La madrasa KuKeldash è nella parte storica della città; costruita nel 1570 era la parte di un insieme della piazza principale della città. Il promotore fu  Dervish Khan – vizir di Tashkent. NeI XVIII sec. venne adattata a caravanserraglio per mercanti. Fu anche luogo dove venivano eseguite le condanne; in particolare dalla cima del parapetto le mogli infedeli venivano fatte precipitare dentro a un sacco e si schiantavano a terra sulle pietre. Questa madrassa è una delle più importanti dell’Asia centrale, costruita in mattoni cotti e con un’unica facciata decorata. Dietro di essa è stata restaurata e riaperta al pubblico la quattrocentesca Moschea Juma, costruita fra il 1400 e il 1800 è un esempio delle c.d.
Moschee del Venerdì e fa parte del complesso del Registan nella piazza Chorsu. Interessante la sua torre, che avrebbe necessità di un buon restauro. Oggi è luogo di studi e anche, di venerdì, di preghiera.  Adiacente alla madrasa c’è l’interessante mercato Chorsu con la sua tipica struttura di viuzze e case basse costruite con mattoni di fango, fra le quali spiccano le maioliche degli antichi edifici religiosi della madrasa: e poi, formaggio freschissimo, biancheria per la casa, abbigliamento, scope tutte dal manico corto, di tutto un po’, e i merli che di posano sulle merci ! Parte scoperta e coperta.